Luca Dal Fabbro ha preso parte alla 26esima edizione di Ecomondo a Rimini. Per l’occasione, il Presidente di Iren è stato intervistato da Il Giornale d’Italia e ha così commentato la manifestazione: “Ecomondo è una realtà che cresce sempre di più. Quest’anno è ancora più grande, si parla di economia circolare, di ambiente e quindi non potevamo mancare: siamo tra le aziende italiane leader nell’economia circolare”.
Lo stand Iren ha presentato tutti i prodotti e servizi, dando spazio anche alle aree di business: una tre giorni ricca di incontri con cittadini, clienti, operatori e partner. Al centro della discussione l’economia circolare: “Nell’ultimo anno abbiamo installato diversi impianti; abbiamo inaugurato Vercelli per il recupero dei pallet, abbiamo acquistato una partecipazione importante in un impianto che recupera materassi”, ha dichiarato Luca Dal Fabbro. Quest’ultima startup in particolare, nata dall’iniziativa di due giovani piemontesi, permette a Iren di dare una spinta all’imprenditoria giovanile. Il Presidente ha poi menzionato l’impianto di biogas inaugurato a Gavassa, vicino a Reggio Emilia.
“Abbiamo investito nel futuro dell’economia circolare, abbiamo un programma ulteriore di sviluppo in questi anni”, ha spiegato Luca Dal Fabbro. “Abbiamo inoltre appena ottenuto l’autorizzazione per un impianto che recupererà dalle schede elettroniche i materiali rari ad Arezzo”.
Il recupero dei materiali è importante per l’industria italiana. Le tensioni geopolitiche possono portare alla riduzione degli approvvigionamenti, per questo è bene non sprecare risorse preziose. Per non fermare le imprese, i rifiuti sono un tesoro a cielo aperto: vanno trasformati e valorizzati. Basti pensare, ad esempio, ai cellulari e ai computer, ricchi di palladio, rame, zinco e litio.